Casi di Successo
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Dichiarazione fraudolenta
Archiviato il proc. penale
Archiviato il proc. penale a carico dell’Amministratore Delegato della […] S.p.a. per aver utilizzato due fatture per operazioni inesistenti (art. 2, D.Lgs.vo n. 74/2000).
Il G.i.p. di Monza, dopo l’ interrogatorio dell’indagato richiesto dalla difesa e memoria ex art. 415 bis c.p.p., archiviava il procedimento, su conforme richiesta della Procura.
Secondo l’Accusa, l’A. Delegato, al fine di evadere l’imposta sui redditi e sul valore aggiunto, avrebbe indicato nella dichiarazione dell’anno 2018, elementi passivi fittizi avvalendosi di due fatture relative ad operazioni inesistenti emesse dalla […] S.r.l.
Partendo dall’analisi delle date dei documenti contabili, si notava come le stesse fossero state emesse in periodo in cui l’indagato ancora non rivestiva cariche nella Società, ancorché poi le stesse fossero inserite nella dichiarazione per l’anno successivo sottoscritta dall’indagato.
Questo, infatti, era stato nominato A. Delegato della Società solo alcuni mesi dopo l’acquisizione di quest’ultima da parte di altra S.p.a.. Agevole, dunque, sostenere come l’Amministratore subentrato non potesse avere conoscenza della fraudolenza delle operazioni di cui alle due fatture utilizzate nella dichiarazione fiscale del 2018.
Contribuiva alla scelta della opzione liberatoria anche aver valorizzato il fatto che, nel contratto di acquisizione della […] S.p.a. erano previste manleve, anche rispetto agli adempimenti fiscali, in favore del management subentrante nella società acquisita, circostanza che ha avvalorato l’estraneità dell’indagato al presunto illecito.
Tribunale di Monza, Sezione G.i.p., p.p. n. 9121/2021 R.g.n.r. e n. 1149/2023 R.g.Gip., decreto di archiviazione del 18/4/2023.